Notte in Stanza by Zooka Lyrics
Sigarette a terra,la matita che scrive da sola
Il sudore scende mentre un'altra lacrima mi vola,mi abbandona
Penso alle tue mani ai miei brani al mio cuore,ai miei guardiani
Basta più pensare,forse è l'ora di voltare di voltare di cambiare
Aspetto il momento di prender ste foto e iniziarle a bruciare
Mi sa che questa è una buona idea
Son diventato un mostro,la mia vita è un'odissea
La stanza man mano mi sembra più stretta
Sta paranoia non ci pensa e dal balcone ormai si getta
Infatti non c'è via d'uscita,stai fuori o muori
La gente ha perso tutto ed ha perso pure i valori,i timori,i propri onori,tutti attori
Viviamo questa vita come veri lottatori
Ma parlando a questo foglio ho capito il male e il bene
Seguo il mio rap che forse mi conviene
Ma continuando ciò la penna adesso sviene
E inizia a mandarmi inchiostro arrivando alle mie vene
Forse non sa,quanto mi ha dato e quanto mi darà
Tenendomi lontanto da questa crudeltà
La spinta adesso fa iniziare a pensare che la musica diventa un organo vitale
Per non parlare e non cantare,hanno chiuso porte in faccia facendomi affondare
Ma inizio a nuotare,inizio a sbagliare
La riva è lontana e non so come arrivare
Il mio cuore cambia il tragitto,la direzione
Ma non cambia di molto sta situazione
Forse vuol fare vedere la rabbia che c'ho dentro
La tristezza che si accumula e diventa il braccio destro
Senza un senso,tutto ormai appare spento
Come il cielo in orrizzonte che oramai sta scomparendo
Da questo ho capito,rimango un impazzito
Cammino a testa bassa con il alto il terzo dito
Zitto zitto torno a casa e manca il fiato
Con gli stronzi dietro che da tempo ho già ammazzato
Questo quindi è tutto,il pavimento è asciutto
Le lacrime che bagnano ormai sono dappertutto
Ma scrivo testi per parlare in lontananza
Penso a tutto questo e all'ennesima notte in stanza
Quindi ormai è un bene,il sangue tra le vene
Si ferma,non avvisa,forse manco ci tiene
La mia vittoria infatti si manifesta in gioco
Canto questi esti tristi come valvola di sfogo
Il sudore scende mentre un'altra lacrima mi vola,mi abbandona
Penso alle tue mani ai miei brani al mio cuore,ai miei guardiani
Basta più pensare,forse è l'ora di voltare di voltare di cambiare
Aspetto il momento di prender ste foto e iniziarle a bruciare
Mi sa che questa è una buona idea
Son diventato un mostro,la mia vita è un'odissea
La stanza man mano mi sembra più stretta
Sta paranoia non ci pensa e dal balcone ormai si getta
Infatti non c'è via d'uscita,stai fuori o muori
La gente ha perso tutto ed ha perso pure i valori,i timori,i propri onori,tutti attori
Viviamo questa vita come veri lottatori
Ma parlando a questo foglio ho capito il male e il bene
Seguo il mio rap che forse mi conviene
Ma continuando ciò la penna adesso sviene
E inizia a mandarmi inchiostro arrivando alle mie vene
Forse non sa,quanto mi ha dato e quanto mi darà
Tenendomi lontanto da questa crudeltà
La spinta adesso fa iniziare a pensare che la musica diventa un organo vitale
Per non parlare e non cantare,hanno chiuso porte in faccia facendomi affondare
Ma inizio a nuotare,inizio a sbagliare
La riva è lontana e non so come arrivare
Il mio cuore cambia il tragitto,la direzione
Ma non cambia di molto sta situazione
Forse vuol fare vedere la rabbia che c'ho dentro
La tristezza che si accumula e diventa il braccio destro
Senza un senso,tutto ormai appare spento
Come il cielo in orrizzonte che oramai sta scomparendo
Da questo ho capito,rimango un impazzito
Cammino a testa bassa con il alto il terzo dito
Zitto zitto torno a casa e manca il fiato
Con gli stronzi dietro che da tempo ho già ammazzato
Questo quindi è tutto,il pavimento è asciutto
Le lacrime che bagnano ormai sono dappertutto
Ma scrivo testi per parlare in lontananza
Penso a tutto questo e all'ennesima notte in stanza
Quindi ormai è un bene,il sangue tra le vene
Si ferma,non avvisa,forse manco ci tiene
La mia vittoria infatti si manifesta in gioco
Canto questi esti tristi come valvola di sfogo