Check-In by Vonde Lyrics
[Strofa]
In questo viaggio sento di avere paura
Non pensare che alla fine c'è poco che rassicura
Ma la voglia di un posto in questo mondo sferico
Non manca mai anche se a molti manca il merito
Nel vuoto della testa non mi aggrappo a nulla
Niente è fermo tutto gira sento la gente che urla
Ma sto zitto, tranquillo, per non sembrare matto
Dopotutto fingo, ma con me e nessun'altro
Il tempo cambia troppo in fretta mica aspetta la tua ricerca
Marca vite con la lancetta dopo ride con indifferenza
Ancora legato tra le trame in cui scompaio
Ho lasciato quasi tutto dentro quell'armadio
E non vedo la mia via, rimane l'apatia
Ho preso poco ma ora devo avere un'altra cosa e chiedo
Niente a nessuno, non è nel mio stile
Prepararsi a tutto non è sempre possibile
Alla partenza poche ore saluto solo chi ho vicino
Preparato alla missione con la voce con cui mi esprimo
Mi chiedo se servono gli anni trascorsi
Ma il decollo è una finzione e mi fermano ai controlli
E mi racconto mica a molti tante facce tanti fogli
Con la fame dei più forti, poca cream tanti ricordi
Orari pieni giorni vuoti, stufi dei bisogni imposti
E ci tocca fare i soldi, fare i soldi, fare i soldi
E mi racconto mica a molti tante facce tanti fogli
Con la fame dei più forti, poca cream tanti ricordi
Orari pieni giorni vuoti, stufi dei bisogni imposti
E ci tocca fare i soldi, fare i soldi, fare i soldi
Da dove vengo lo so vorrei capire dove stare
Cerco da un po' una risposta chiusa a chiave
Alla porta di casa non han bussato mai
Devo farlo per me, devo partire sai
Alla partenza poche ore saluto solo chi ho vicino
Ricorda sempre il mio nome che sia ultimo che sia primo
Alla porta di casa non han bussato mai
Devo farlo per me, devo partire sai
[Outro]
Ehi, Check-In, Vonde, 2 0 1 9
In questo viaggio sento di avere paura
Non pensare che alla fine c'è poco che rassicura
Ma la voglia di un posto in questo mondo sferico
Non manca mai anche se a molti manca il merito
Nel vuoto della testa non mi aggrappo a nulla
Niente è fermo tutto gira sento la gente che urla
Ma sto zitto, tranquillo, per non sembrare matto
Dopotutto fingo, ma con me e nessun'altro
Il tempo cambia troppo in fretta mica aspetta la tua ricerca
Marca vite con la lancetta dopo ride con indifferenza
Ancora legato tra le trame in cui scompaio
Ho lasciato quasi tutto dentro quell'armadio
E non vedo la mia via, rimane l'apatia
Ho preso poco ma ora devo avere un'altra cosa e chiedo
Niente a nessuno, non è nel mio stile
Prepararsi a tutto non è sempre possibile
Alla partenza poche ore saluto solo chi ho vicino
Preparato alla missione con la voce con cui mi esprimo
Mi chiedo se servono gli anni trascorsi
Ma il decollo è una finzione e mi fermano ai controlli
E mi racconto mica a molti tante facce tanti fogli
Con la fame dei più forti, poca cream tanti ricordi
Orari pieni giorni vuoti, stufi dei bisogni imposti
E ci tocca fare i soldi, fare i soldi, fare i soldi
E mi racconto mica a molti tante facce tanti fogli
Con la fame dei più forti, poca cream tanti ricordi
Orari pieni giorni vuoti, stufi dei bisogni imposti
E ci tocca fare i soldi, fare i soldi, fare i soldi
Da dove vengo lo so vorrei capire dove stare
Cerco da un po' una risposta chiusa a chiave
Alla porta di casa non han bussato mai
Devo farlo per me, devo partire sai
Alla partenza poche ore saluto solo chi ho vicino
Ricorda sempre il mio nome che sia ultimo che sia primo
Alla porta di casa non han bussato mai
Devo farlo per me, devo partire sai
[Outro]
Ehi, Check-In, Vonde, 2 0 1 9