Lorena by Vito Paradiso Lyrics
Fu per caso che un giorno d'ottobre
Venne al mondo Lorena
Le manine stringeva stringeva
E piangeva piangeva
Quasi fosse quel pianto
Presagio di giorni più neri
Venne il tempo dei giochi e passò
Come fosse d'incanto
Venne pure quel tempo dorato
Che desideri tanto
Che chiedi alle stelle
Le cose più belle
E conobbe i colori del cielo
E l'odore dell'erba
Ascoltava pensosa i racconti
Dei rari viandanti
E nei giorni di festa
Metteva il vestito più bello
E un mattino d'aprile per caso
Lei lo vide passare
Era bello, era forte
Ed aveva uno sguardo sincero
E così cominciò da quel giorno
A pensare all'amore
Fu per caso che un giorno d'ottobre
Venne al mondo Lorena
Le manine stringeva stringeva
E piangeva piangeva
Quasi fosse quel pianto
Presagio di giorni più neri
Venne al mondo Lorena
Le manine stringeva stringeva
E piangeva piangeva
Quasi fosse quel pianto
Presagio di giorni più neri
Venne il tempo dei giochi e passò
Come fosse d'incanto
Venne pure quel tempo dorato
Che desideri tanto
Che chiedi alle stelle
Le cose più belle
E conobbe i colori del cielo
E l'odore dell'erba
Ascoltava pensosa i racconti
Dei rari viandanti
E nei giorni di festa
Metteva il vestito più bello
E un mattino d'aprile per caso
Lei lo vide passare
Era bello, era forte
Ed aveva uno sguardo sincero
E così cominciò da quel giorno
A pensare all'amore
Fu per caso che un giorno d'ottobre
Venne al mondo Lorena
Le manine stringeva stringeva
E piangeva piangeva
Quasi fosse quel pianto
Presagio di giorni più neri