Il Veneficio Del Dubbio by Trunchell Lyrics
Perdo sangue tutti i giorni, mica ogni 28
Questa stronza torna a letto già e mi trova morto
Prendo un ricordo a fine di ogni rapporto
Di te mi rimane il peso di ogni tuo cappotto
Ti indosso: Cikatilo da Milano a Boston
Sono schizzi di Kandinsky se ti vengo addosso
Ti prendo a schiaffi con il flow, brah: palmo rosso
Stillo veleno dal tuo seno, madame, ogni giorno
Come Mitridate
Fammi un quadro, rame antico: ronda delle streghe
Contenetemi in un libro, si, se ce la fate
In fondo al mare, Giulio Verne: 20.000 Leghe
Sono il male che non vedi e che non senti, man
Vista mare. L’importante è che non senti me
Sentimenti in certe menti visti come se
Chi fa da se fa per 23
Sono trinità, ho una coppia di donna, mama, sto full
Non è musica, le tua labbra di Goya, dama e Belzebù
Quando pensi di sapere, ma non sai tutto
Cosa pensi di volere quando hai già tutto?
Quando pensi di valere vestimi a lutto
Brutto il Veneficio del dubbio
Aveva serpi tra i capelli, anima nero pece
Sulle spalle più fardelli, il cuore con due crepe
Ogni crepa corrisponde a un dettaglio
Il diavolo a cui vendo l’anima al dettaglio
MJ: io sono l’uomo allo specchio
Bad Brains: sono contro me stesso
Mi rincorro ed ogni giorno è lo stesso
Sei il ricordo di ogni sogno e pure peggio
Ho ucciso il brio con la cantarella
Io e l’oblio: relazione seria
Nietzsche e Dio: perdizione eterea
Faccio il mio: strada per la serie a
Medioevo assassino: Thomas de Carneillon
Ti prego, stammi vicino, in certi casi no
Il paradosso sull’attore come Diderot
Le sputo addosso il mio calore fin quando vivrò
Sono trinità, ho una coppia di donna, mama, sto full
Non è musica, le tua labbra di Goya, dama e Belzebù
Quando pensi di sapere, ma non sai tutto
Cosa pensi di volere quando hai già tutto?
Quando pensi di valere vestimi a lutto
Brutto il Veneficio del dubbio
Questa stronza torna a letto già e mi trova morto
Prendo un ricordo a fine di ogni rapporto
Di te mi rimane il peso di ogni tuo cappotto
Ti indosso: Cikatilo da Milano a Boston
Sono schizzi di Kandinsky se ti vengo addosso
Ti prendo a schiaffi con il flow, brah: palmo rosso
Stillo veleno dal tuo seno, madame, ogni giorno
Come Mitridate
Fammi un quadro, rame antico: ronda delle streghe
Contenetemi in un libro, si, se ce la fate
In fondo al mare, Giulio Verne: 20.000 Leghe
Sono il male che non vedi e che non senti, man
Vista mare. L’importante è che non senti me
Sentimenti in certe menti visti come se
Chi fa da se fa per 23
Sono trinità, ho una coppia di donna, mama, sto full
Non è musica, le tua labbra di Goya, dama e Belzebù
Quando pensi di sapere, ma non sai tutto
Cosa pensi di volere quando hai già tutto?
Quando pensi di valere vestimi a lutto
Brutto il Veneficio del dubbio
Aveva serpi tra i capelli, anima nero pece
Sulle spalle più fardelli, il cuore con due crepe
Ogni crepa corrisponde a un dettaglio
Il diavolo a cui vendo l’anima al dettaglio
MJ: io sono l’uomo allo specchio
Bad Brains: sono contro me stesso
Mi rincorro ed ogni giorno è lo stesso
Sei il ricordo di ogni sogno e pure peggio
Ho ucciso il brio con la cantarella
Io e l’oblio: relazione seria
Nietzsche e Dio: perdizione eterea
Faccio il mio: strada per la serie a
Medioevo assassino: Thomas de Carneillon
Ti prego, stammi vicino, in certi casi no
Il paradosso sull’attore come Diderot
Le sputo addosso il mio calore fin quando vivrò
Sono trinità, ho una coppia di donna, mama, sto full
Non è musica, le tua labbra di Goya, dama e Belzebù
Quando pensi di sapere, ma non sai tutto
Cosa pensi di volere quando hai già tutto?
Quando pensi di valere vestimi a lutto
Brutto il Veneficio del dubbio