CICATRICI by Tribuna-soppalco Lyrics
[Strofa 1]
Colmo vuoti col fumo durante queste serate
O nelle giornate grigie mentre aspetto l'estate
Come quando in motorino non so da che parte andare
O ai "forse dovrei fermarmi", corro da due settimane
Sta vita è corta corta e non aspetta
Come dal "c’hai un appiccio?" alla sigaretta spenta
Col rumore del mare mentre in spiaggia si addormenta
O come sotto le coperte quando fuori c'è la nebbia
Rincorro emozioni, l'alba e i suoi bagliori
Comе il treno e le stazioni o comе le quattro stagioni
Come un writer coi vagoni o come gli ultras con i cori
Coi pischelli e i loro amori nati e morti in quelle estati
E il tipo di turno che dico dovrei menare
Che ti gira troppo intorno già da troppe settimane
Come il sole e il suo bagliore che va via dopo l’estate
Come il sale dalla pelle o il tuo profumo dalle scale
[Ritornello]
E griderò fino alla fine
Che ho 18 anni e faccio un po' come cazzo mi pare
E brinderò a persone sparite
Che resteran per sempre come il rumore del mare
E cercherò in birre finite
Il suo sorriso che calmava tutte le mie pare
Con la sua pelle e la sua cicatrice
Che da un po' di mesi mi devi un sabato al mare
E griderò fino alla fine
Che ho 18 anni e faccio un po' come cazzo mi pare
E brinderò a persone sparite
Che resteran per sempre come il rumore del mare
E cercherò in birre finite
Il suo sorriso che calmava tutte le mie pare
Con la sua pelle e la sua cicatrice
Che da un po' di mesi mi devi un sabato al mare
[Strofa 2]
E se ripenso a quel momento
Non mi viene nulla da pensare
Nulla se non fossi stato già contento
E se penso che è una burla dico in testa che ti frulla
Mi ritrovo a casa spento
Quella scritta tortellini non c'è più sugli scaloni
Calciatori panini dietro al cell sulla mia cover
Non ho mai fatto graffiti ma resto in giro la notte
Ed ho imparato sulla pelle mia che anche l'inchiostro muore
Serate sui quei gradini in giro senza direzione
In due sui motorini cercando i raggi del sole
Seduti sulle panchine finché ti scordi il tuo nome
Tagli che son cicatrici e lei non sa che cosa vuole (ah)
[Ritornello]
E griderò fino alla fine
Che ho 18 anni e faccio un po' come cazzo mi pare
E brinderò a persone sparite
Che resteran per sempre come il rumore del mare
E cercherò in birre finite
Il suo sorriso che calmava tutte le mie pare
Con la sua pelle e la sua cicatrice
Che da un po’ di mesi mi devi un sabato al mare
[Outro]
E griderò fino alla fine
Che ho 18 anni e faccio un po’ come cazzo mi pare
E brinderò a persone sparite
Che resteran per sempre come il rumore del mare
E cercherò in birre finite
Il suo sorriso che calmava tutte le mie pare
Con la sua pelle e la sua cicatrice
Che da un po' di mesi mi devi un sabato al mare
Colmo vuoti col fumo durante queste serate
O nelle giornate grigie mentre aspetto l'estate
Come quando in motorino non so da che parte andare
O ai "forse dovrei fermarmi", corro da due settimane
Sta vita è corta corta e non aspetta
Come dal "c’hai un appiccio?" alla sigaretta spenta
Col rumore del mare mentre in spiaggia si addormenta
O come sotto le coperte quando fuori c'è la nebbia
Rincorro emozioni, l'alba e i suoi bagliori
Comе il treno e le stazioni o comе le quattro stagioni
Come un writer coi vagoni o come gli ultras con i cori
Coi pischelli e i loro amori nati e morti in quelle estati
E il tipo di turno che dico dovrei menare
Che ti gira troppo intorno già da troppe settimane
Come il sole e il suo bagliore che va via dopo l’estate
Come il sale dalla pelle o il tuo profumo dalle scale
[Ritornello]
E griderò fino alla fine
Che ho 18 anni e faccio un po' come cazzo mi pare
E brinderò a persone sparite
Che resteran per sempre come il rumore del mare
E cercherò in birre finite
Il suo sorriso che calmava tutte le mie pare
Con la sua pelle e la sua cicatrice
Che da un po' di mesi mi devi un sabato al mare
E griderò fino alla fine
Che ho 18 anni e faccio un po' come cazzo mi pare
E brinderò a persone sparite
Che resteran per sempre come il rumore del mare
E cercherò in birre finite
Il suo sorriso che calmava tutte le mie pare
Con la sua pelle e la sua cicatrice
Che da un po' di mesi mi devi un sabato al mare
[Strofa 2]
E se ripenso a quel momento
Non mi viene nulla da pensare
Nulla se non fossi stato già contento
E se penso che è una burla dico in testa che ti frulla
Mi ritrovo a casa spento
Quella scritta tortellini non c'è più sugli scaloni
Calciatori panini dietro al cell sulla mia cover
Non ho mai fatto graffiti ma resto in giro la notte
Ed ho imparato sulla pelle mia che anche l'inchiostro muore
Serate sui quei gradini in giro senza direzione
In due sui motorini cercando i raggi del sole
Seduti sulle panchine finché ti scordi il tuo nome
Tagli che son cicatrici e lei non sa che cosa vuole (ah)
[Ritornello]
E griderò fino alla fine
Che ho 18 anni e faccio un po' come cazzo mi pare
E brinderò a persone sparite
Che resteran per sempre come il rumore del mare
E cercherò in birre finite
Il suo sorriso che calmava tutte le mie pare
Con la sua pelle e la sua cicatrice
Che da un po’ di mesi mi devi un sabato al mare
[Outro]
E griderò fino alla fine
Che ho 18 anni e faccio un po’ come cazzo mi pare
E brinderò a persone sparite
Che resteran per sempre come il rumore del mare
E cercherò in birre finite
Il suo sorriso che calmava tutte le mie pare
Con la sua pelle e la sua cicatrice
Che da un po' di mesi mi devi un sabato al mare