Monsieur Dupont by Tizio Bononcini Lyrics
Monsieur Dupont è solo un nome scritto sulla guida di Parigi
Un esempio o citazione per convalidare ciò che dici
Lui pensa di esister quando la mattina si alza
Ma il vento lo attraversa, il sole non lo scalda
Di Monsieur Dupont la gente pensa nulla e nulla può pensare
Si atteggia assai sapientemente in base a colui cui ha a che fare
E risulta irrilevante quasi quasi inesistente
Lasciando solo un’idea nella mente della gente
Monsieur Dupont fa del suo meglio per non apparir troppo moderno
Ch’è l’unico rimedio per non esser fuori moda anzitempo
E ripensa al suo passato che non ha mai vissuto
Che è ancora in garanzia né soddisfatto o rimborsato!
Au revoir Monsieur Dupont
È solo un esempio che può
Far da prototipo ad ogni stereotipo
Un tipo così è una gran rarità
Che in pochi hanno avuto l’onore d’incontrar…
Monsieur Dupont va in giro col berretto e un foulard a quadri al collo
Ignaro in fondo di non esser altro che un esempio e pure astratto
Preferisce non parlare della propria occupazione
Ritiene ciò sia assai volgare, indegno d’un signore
La donna di Monsieur Dupont è di una bellezza disarmante
Fu lui che la conquistò comportandosi come suo amante
Però lei mai lo seppe, né mai poté sentire
L’amor totalizzante di quell’uomo esemplare
Monsieur Dupont ritiene che sia bene approfondir ogni concetto
Così animatamente lui partecipa ad ogni battibecco
E contestando tutto, senz’esser contraddetto
Collauda la realtà da cui lui è reietto
Au revoir Monsieur Dupont
È solo un esempio che può
Far da prototipo ad ogni stereotipo
Un tipo così è una gran rarità
Che in pochi hanno avuto l’onore d’incontrar…
Ch’è un po’ come uno specchio purtroppo trasparente
Un’eco che non torna mai sulla bocca della gente
Monsieur Dupont non è potuto esister ma si prese una rivalsa
Per garantirsi d’esser ricordato s’organizzò una farsa:
Necrologio sul giornale, pomposo il funerale
Una tomba appariscente, molto pianto della gente
Sulla sua tomba, Monsieur Dupont, fece scrivere a grandi lettere:
"Au revoir a tout le monde!”
Firmato, in fondo, Dupont
Un esempio o citazione per convalidare ciò che dici
Lui pensa di esister quando la mattina si alza
Ma il vento lo attraversa, il sole non lo scalda
Di Monsieur Dupont la gente pensa nulla e nulla può pensare
Si atteggia assai sapientemente in base a colui cui ha a che fare
E risulta irrilevante quasi quasi inesistente
Lasciando solo un’idea nella mente della gente
Monsieur Dupont fa del suo meglio per non apparir troppo moderno
Ch’è l’unico rimedio per non esser fuori moda anzitempo
E ripensa al suo passato che non ha mai vissuto
Che è ancora in garanzia né soddisfatto o rimborsato!
Au revoir Monsieur Dupont
È solo un esempio che può
Far da prototipo ad ogni stereotipo
Un tipo così è una gran rarità
Che in pochi hanno avuto l’onore d’incontrar…
Monsieur Dupont va in giro col berretto e un foulard a quadri al collo
Ignaro in fondo di non esser altro che un esempio e pure astratto
Preferisce non parlare della propria occupazione
Ritiene ciò sia assai volgare, indegno d’un signore
La donna di Monsieur Dupont è di una bellezza disarmante
Fu lui che la conquistò comportandosi come suo amante
Però lei mai lo seppe, né mai poté sentire
L’amor totalizzante di quell’uomo esemplare
Monsieur Dupont ritiene che sia bene approfondir ogni concetto
Così animatamente lui partecipa ad ogni battibecco
E contestando tutto, senz’esser contraddetto
Collauda la realtà da cui lui è reietto
Au revoir Monsieur Dupont
È solo un esempio che può
Far da prototipo ad ogni stereotipo
Un tipo così è una gran rarità
Che in pochi hanno avuto l’onore d’incontrar…
Ch’è un po’ come uno specchio purtroppo trasparente
Un’eco che non torna mai sulla bocca della gente
Monsieur Dupont non è potuto esister ma si prese una rivalsa
Per garantirsi d’esser ricordato s’organizzò una farsa:
Necrologio sul giornale, pomposo il funerale
Una tomba appariscente, molto pianto della gente
Sulla sua tomba, Monsieur Dupont, fece scrivere a grandi lettere:
"Au revoir a tout le monde!”
Firmato, in fondo, Dupont