A Un Passo Dalle Nuvole by Negrita Lyrics
Flash di paesaggi spiaccicati sul vetro
Oggi io non guido voglio stare di dietro
E farmi cullare, farmi portare
Fino al mare, fino al mare, finalmente dove si va?
Occhi su un didietro che potrebbe parlare
Ma nessun motivo è buono per rallentare
La destinazione è un traguardo mentale
Santa Paranoia io ti lascio dietro di me...
Se il vento è troppo forte...
Giro dall'altra parte e poi...
SARÀ COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
PROPRIO COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
Umile viandante figlio di un dio minore
Fuori dalle righe, a rasentare il cuore
E all'ombra dal sole quel pescatore
Versò il vino e spezzò il pane e disse: "Presto scappa di qua!"
Se c'è una rotta buona per me...
È a un passo dalle nuvole...
E SARÀ COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
PROPRIO COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
MORBIDO PLANARE TRA CORRENTI INSTABILI
E DISCESE NELLE QUALI PERDERSI
-solo –
E SARÀ COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
PROPRIO COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
SPINGERSI IN UN SALTO VERSO IL BLU...
E PRECIPITARE E POI TORNARE SU...PIÙ SU
Oggi io non guido voglio stare di dietro
E farmi cullare, farmi portare
Fino al mare, fino al mare, finalmente dove si va?
Occhi su un didietro che potrebbe parlare
Ma nessun motivo è buono per rallentare
La destinazione è un traguardo mentale
Santa Paranoia io ti lascio dietro di me...
Se il vento è troppo forte...
Giro dall'altra parte e poi...
SARÀ COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
PROPRIO COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
Umile viandante figlio di un dio minore
Fuori dalle righe, a rasentare il cuore
E all'ombra dal sole quel pescatore
Versò il vino e spezzò il pane e disse: "Presto scappa di qua!"
Se c'è una rotta buona per me...
È a un passo dalle nuvole...
E SARÀ COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
PROPRIO COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
MORBIDO PLANARE TRA CORRENTI INSTABILI
E DISCESE NELLE QUALI PERDERSI
-solo –
E SARÀ COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
PROPRIO COME AVERE UNA MARCIA IN PIÙ
SPINGERSI IN UN SALTO VERSO IL BLU...
E PRECIPITARE E POI TORNARE SU...PIÙ SU