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Zanne davorio by Moder Lyrics

Genre: rap | Year: 2016

[Intro: Moder]
La mia rivoluzione è uno spettacolo fantastico
La mia rivoluzione è uno spettacolo fantastico

[Strofa 1: Moder]
La morte è dietro l'angolo, ma gli angeli non cantano
Canne mozze che si fanno rosse e sparano sull'albatros
Gli animi si scaldano, i salici ridacchiano
I caimani coi denti affilati sbavano se sanguino
Conta sulle dita gli amici che rimangono
I segni della vita sopra i denti che si macchiano
Ho tutto sulla pelle, sai, le zecche ci si attaccano
Alla schiena ho male sempre, sai, i problemi ci si ammassano
Anni fermi che passano, i nervi che collassano
Occhio alla fame dei servi, se mordono non lasciano
Vi lascio alle diatribe tra il club ed il rap classico
Se vuoi mi trovi al bar, cielo e terra si ribaltano
Viso pallido, questo è il rap, hai visto quant'è squallido
Io vivo sopra al palco solo per quell'attimo
Ma prima di morire te lo scardino, prova
(Prova, prova, prova) le mani che si alzano, ola
Mani che grattano droga, artigli scattano, Logan
Io non mastico slogan, bevo succo gastrico e cola
Ma gli occhi si spalancano viola, pasto rancido e noia
Le lancette che mi ammazzano, boia
Ma sulle note io ci pattino, qua si vola
(Io) sulle note ci pattino, qua si vola
(Sulle note ci pattino, qua si vola) vola
Io sulle note ci pattino, qua si vola
[Ritornello: Moder & Gloria Turrini]
Come stai adesso?
Hai mai detto "mai"? No, mai detto
Quando mi rivedrai mi dirai: "Ma come sei messo?
Hai fatto tutto questo per diventare questo"
Come stai, come stai adesso?
Hai mai detto "mai"? No, mai detto
Quando mi rivedrai mi dirai: "Ma come sei messo?
Hai fatto tutto questo per diventare questo"

[Strofa 2: Moder]
Che poi così ci si nasce
I tuoi discorsi sanno di Laphroaig e cene disperate
Le facce stropicciate, le macchie di caffè sembrano occhiaie
Un sorbetto poi un amaro, digeriamo quest'estate
Uccido rapper con matite temperate
Le speranze son sbiadite, mi sa che sono ammalate
Ci hanno imprigionato qua come buoi in un lager
Come falchi a metà o avvoltoi con le ali spiegate
Sono fuori budget e sogno filigrane
Tocco il fondo e affogo nell'inchiostro quando butta male
Vuoi provare? Pronto, frate', c'ho lo sbocco che mi sale
Più di un rospo da sputare e un sorso per sopportare
Sai, ferirsi è normale sul filo del rasoio
Ed ogni abbraccio è una stretta mortale, nodo scorsoio
Non curarti di loro, non buttarti di nuovo
Tocca pisciare sui palchi e marcare il territorio
Ruberò le stelle bianche al cielo di petrolio
Flow da mercato nero, zanne d'avorio
Fondo barre d'oro per il pandemonio
Tengo il mic a mani giunte, prego un dio che odio
Prenderò quel podio e perderò di nuovo
Quel che penso sposta l'aria poi diventa suono
Ed io rimango solo e non so stare zitto
Vorrei regalarle il mondo coi testi che firmo
Vorrei i suoi occhi per dire che il mondo è bellissimo
Esisto solo quando il sangue e l'inchiostro si mischiano
E sei così lontana che per parlarti, registro
'Sti figli di puttana spero che mi fischino
[Ritornello: Moder & Gloria Turrini]
Come stai adesso?
Hai mai detto "mai"? No, mai detto
Quando mi rivedrai mi dirai: "Ma come sei messo?
Hai fatto tutto questo per diventare questo"
Come stai, come stai adesso?
Hai mai detto "mai"? No, mai detto
Quando mi rivedrai mi dirai: "Ma come sei messo?
Hai fatto tutto questo per diventare questo"
Come stai adesso?
Hai mai detto "mai"? No, mai detto
Quando mi rivedrai mi dirai: "Ma come sei messo?
Hai fatto tutto questo per diventare questo"
Come stai, come stai adesso?
Hai mai detto "mai"? No, mai detto
Quando mi rivedrai mi dirai: "Ma come sei messo?
Hai fatto tutto questo per diventare questo"