Tra i Denti by Moder Lyrics
[Ritornello: Moder & Lady Julss]
Stanotte le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
[Strofa 1: Moder]
Fai due conti, c'hai ragione, ma sbagli il modo di porti
Hai costruito una prigione solo con i tuoi sogni
Perdi colpi, perdi soldi ai ferri corti
Io non capisco quanti rischi corri
Cristo, quanto mi sconvolgi
Ehi tu, perché cazzo mi ascolti?
Che in fondo a fare quattro rime siamo bravi in molti
E i sentimenti li ho nascosti tra i miei mille sforzi
Ci vediamo sempre sbronzi sempre negli stessi posti
Sempre con gli stessi stronzi, io che urlo sempre ai sordi
Tu che le risposte ce le hai sempre quando me le porti
I miei rimorsi tra maglie sgualcite, calzini sporchi
Mi strappo rime dalla carne in queste notti insonni
Non ho altro, sudore freddo e sangue caldo
E più si avvicina il traguardo e meno voglio attraversarlo
Qui nessuno è sceso in campo quando ho chiesto il cambio
E il mio futuro è come il fumo, non posso afferrarlo
[Ritornello: Moder & Lady Julss]
Stanotte le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
[Bridge: Moder]
Io colleziono fallimenti, archivio ogni mio sbaglio
E se vi piaccion così tanto, li vendo al dettaglio
Io colleziono fallimenti, archivio ogni mio sbaglio
E se vi piaccion così tanto
[Strofa 2: Moder]
Quello che so è che quello che non ho è quello che mi manca
Che una manciata d'amore non coprirà la rabbia
Ho un avvoltoio sulla spalla e un pugno di sabbia
E so che un cuore troppo grande prima o poi si spacca
Ogni contatto è negato, avvolti dal filo spinato
Riavvolgi il tempo sprecato, raccogli se hai seminato
Io rifaccio da capo, mi faccio coraggio
Sbaglio, rifaccio da capo, catena di montaggio
Poi sai, io ne ho pieni i coglioni delle vostre opinioni
E dei bicchieri pieni, pensa di quelli vuoti
Dei vostri dischi nuovi, dei vostri dischi innocui
Del rap, del rock, dell'indie, degli addetti ai lavori
Ehi tu, che cazzo vuoi, che cazzo pretendi
Le storie più sono vere meno sono avvincenti
Ehi tu, che cazzo vuoi, che cosa pretendi
Ho solo bestemmie e pezzi di unghie tra i denti
[Ritornello: Moder & Lady Julss]
Stanotte le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
[Strofa 3: Moder]
La prima legge è niente per niente, niente è per sempre
Noi ci aggrappiamo a dubbi cercando certezze
I pugni fanno meno male di certe carezze
Ferite come riassunti scritti sulla pelle
Cerchi risposte in 'ste canzoni, dimmi se le trovi
Volevo guardarmi dentro e son rimasto chiuso fuori
[Outro: Moder]
Con queste mani ruberò ogni minuto di speranza
Da quando c'è Matilde so a chi regalarla
Con queste mani ruberò ogni minuto di speranza
Se non la farò franca spero solo che lo sappia
[Ritornello: Moder & Lady Julss]
Stanotte le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Stanotte le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
[Strofa 1: Moder]
Fai due conti, c'hai ragione, ma sbagli il modo di porti
Hai costruito una prigione solo con i tuoi sogni
Perdi colpi, perdi soldi ai ferri corti
Io non capisco quanti rischi corri
Cristo, quanto mi sconvolgi
Ehi tu, perché cazzo mi ascolti?
Che in fondo a fare quattro rime siamo bravi in molti
E i sentimenti li ho nascosti tra i miei mille sforzi
Ci vediamo sempre sbronzi sempre negli stessi posti
Sempre con gli stessi stronzi, io che urlo sempre ai sordi
Tu che le risposte ce le hai sempre quando me le porti
I miei rimorsi tra maglie sgualcite, calzini sporchi
Mi strappo rime dalla carne in queste notti insonni
Non ho altro, sudore freddo e sangue caldo
E più si avvicina il traguardo e meno voglio attraversarlo
Qui nessuno è sceso in campo quando ho chiesto il cambio
E il mio futuro è come il fumo, non posso afferrarlo
[Ritornello: Moder & Lady Julss]
Stanotte le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
[Bridge: Moder]
Io colleziono fallimenti, archivio ogni mio sbaglio
E se vi piaccion così tanto, li vendo al dettaglio
Io colleziono fallimenti, archivio ogni mio sbaglio
E se vi piaccion così tanto
[Strofa 2: Moder]
Quello che so è che quello che non ho è quello che mi manca
Che una manciata d'amore non coprirà la rabbia
Ho un avvoltoio sulla spalla e un pugno di sabbia
E so che un cuore troppo grande prima o poi si spacca
Ogni contatto è negato, avvolti dal filo spinato
Riavvolgi il tempo sprecato, raccogli se hai seminato
Io rifaccio da capo, mi faccio coraggio
Sbaglio, rifaccio da capo, catena di montaggio
Poi sai, io ne ho pieni i coglioni delle vostre opinioni
E dei bicchieri pieni, pensa di quelli vuoti
Dei vostri dischi nuovi, dei vostri dischi innocui
Del rap, del rock, dell'indie, degli addetti ai lavori
Ehi tu, che cazzo vuoi, che cazzo pretendi
Le storie più sono vere meno sono avvincenti
Ehi tu, che cazzo vuoi, che cosa pretendi
Ho solo bestemmie e pezzi di unghie tra i denti
[Ritornello: Moder & Lady Julss]
Stanotte le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
[Strofa 3: Moder]
La prima legge è niente per niente, niente è per sempre
Noi ci aggrappiamo a dubbi cercando certezze
I pugni fanno meno male di certe carezze
Ferite come riassunti scritti sulla pelle
Cerchi risposte in 'ste canzoni, dimmi se le trovi
Volevo guardarmi dentro e son rimasto chiuso fuori
[Outro: Moder]
Con queste mani ruberò ogni minuto di speranza
Da quando c'è Matilde so a chi regalarla
Con queste mani ruberò ogni minuto di speranza
Se non la farò franca spero solo che lo sappia
[Ritornello: Moder & Lady Julss]
Stanotte le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute
Le ore si fan piccole e gli occhi fessure
Pomate al cortisone sopra le scottature
Occhiali da sole, vampiri alla luce
Io che parlo alle note in queste stanze mute