Sotterraneoblues by Maurizio Tatalo Lyrics
Sulla strada a cantare con la voglia di un tempo
Rimaneva stupito sotto un cielo stellato
Era fragile e dolce quella nenia di notte
Ogni frase parlava e parlava di sé
Una storia comune, come tanti bambini
Che perduti la sera si ritrovano al bar
Nascondeva un sorriso e chiudeva le ali
Era strano, era bello
Passeggiando per caso sotto un ponte di pietra
Con un vecchio barbone con il fiato a tracolla
La bottiglia per terra, un veleno velato
Ogni sorso di meno un amico di più
Non sapeva nemmeno dove stava sua madre
Famiglia irlandese di sangue reale
Era bello trovarsi con le tasche bucate
Un sorriso più dolce per morire così
America, sotto un cielo di stelle
Quasi quasi si perde la sera
America, tra quel suono di orchestre
Lentamente si sveste su al trentesimo piano
Carezzava le mani sui strumenti d'amore
E parlava di donne, coltelli e denaro
Mescolando le carte, mescolava sé stesso
Nella finta dispensa di gioia e tabacco
La luce del bagno assurdamente felice
Smentita dai farmaci dietro lo specchio
Era l'evaso braccato da un mese
Ora soltanto una camera in più
La guardia notturna, finendo il suo giro
Raccolse bestemmie in napoletano
Il viso riflesso nell'acqua corrente
Lui si trovava più bello che mai
Trasandato restava a guardare la luna
Con un sacco di amici più vecchi di lui
Ogni giorno più pigro, ogni giorno più magro
E rideva felice, bevendoci su
America, quasi quasi una sera
Una sera di queste ti vengo a trovare
Aspettando l'America, tra quel suono di orchestre
Si spegne al trentesimo piano
Rimaneva stupito sotto un cielo stellato
Era fragile e dolce quella nenia di notte
Ogni frase parlava e parlava di sé
Una storia comune, come tanti bambini
Che perduti la sera si ritrovano al bar
Nascondeva un sorriso e chiudeva le ali
Era strano, era bello
Passeggiando per caso sotto un ponte di pietra
Con un vecchio barbone con il fiato a tracolla
La bottiglia per terra, un veleno velato
Ogni sorso di meno un amico di più
Non sapeva nemmeno dove stava sua madre
Famiglia irlandese di sangue reale
Era bello trovarsi con le tasche bucate
Un sorriso più dolce per morire così
America, sotto un cielo di stelle
Quasi quasi si perde la sera
America, tra quel suono di orchestre
Lentamente si sveste su al trentesimo piano
Carezzava le mani sui strumenti d'amore
E parlava di donne, coltelli e denaro
Mescolando le carte, mescolava sé stesso
Nella finta dispensa di gioia e tabacco
La luce del bagno assurdamente felice
Smentita dai farmaci dietro lo specchio
Era l'evaso braccato da un mese
Ora soltanto una camera in più
La guardia notturna, finendo il suo giro
Raccolse bestemmie in napoletano
Il viso riflesso nell'acqua corrente
Lui si trovava più bello che mai
Trasandato restava a guardare la luna
Con un sacco di amici più vecchi di lui
Ogni giorno più pigro, ogni giorno più magro
E rideva felice, bevendoci su
America, quasi quasi una sera
Una sera di queste ti vengo a trovare
Aspettando l'America, tra quel suono di orchestre
Si spegne al trentesimo piano