Sulla Rupe by Marnero Lyrics
Ragazzo, veni qua sullo scoglio e prenditi da bere
Ti racconto quello che vuoi sapere
Ma lo vuoi proprio sapere?
Che se vai a fondo durante una tempesta
Quello è il posto più sicuro al mondo
E ti ho mai detto che ognuno è accecato
Da un controsole che dietro c’ha il buio dall'altro lato
Grattando via la ruggine dalla chiglia
Hai mai notato che la perla è una malattia della conchiglia?
Lascio ossa e masso ad asciugare, lascio sfogare il vento
Fiero del mio inferno, sentendo il tempo che scorre lento
Ognuno ha la sua rupe per cancellare sé stesso
Per lasciare andare tutto quanto che tanto
'Sto scoglio se ne frega di questo e del resto
Un arco è teso finché si spacca, ragazzo
E poi da un giorno all'altro sei pazzo
Tutto ciò non importa più niente oramai
Ma ti ho mai detto
Che i mostri non muoiono mai
I mostri non muoiono mai
Però si stancano e a morire sono le paure
Spacco legna con la scure a due tagli, parole oscure agli scogli
E intanto, prima della fine, con la follia meritata col sudore
Scriveremo nel mare il nome occulto della nostra nave
E anche se adesso la brace si è spenta
Domani, ragazzo, ci proveremo ancora
Noi ci proveremo ancora a dire di no
O almeno a farne a meno
Noi ci proveremo lo stesso
Firmato Dioniso, firmato il Crocifisso
Ti racconto quello che vuoi sapere
Ma lo vuoi proprio sapere?
Che se vai a fondo durante una tempesta
Quello è il posto più sicuro al mondo
E ti ho mai detto che ognuno è accecato
Da un controsole che dietro c’ha il buio dall'altro lato
Grattando via la ruggine dalla chiglia
Hai mai notato che la perla è una malattia della conchiglia?
Lascio ossa e masso ad asciugare, lascio sfogare il vento
Fiero del mio inferno, sentendo il tempo che scorre lento
Ognuno ha la sua rupe per cancellare sé stesso
Per lasciare andare tutto quanto che tanto
'Sto scoglio se ne frega di questo e del resto
Un arco è teso finché si spacca, ragazzo
E poi da un giorno all'altro sei pazzo
Tutto ciò non importa più niente oramai
Ma ti ho mai detto
Che i mostri non muoiono mai
I mostri non muoiono mai
Però si stancano e a morire sono le paure
Spacco legna con la scure a due tagli, parole oscure agli scogli
E intanto, prima della fine, con la follia meritata col sudore
Scriveremo nel mare il nome occulto della nostra nave
E anche se adesso la brace si è spenta
Domani, ragazzo, ci proveremo ancora
Noi ci proveremo ancora a dire di no
O almeno a farne a meno
Noi ci proveremo lo stesso
Firmato Dioniso, firmato il Crocifisso