Qualcosa Qui by Kenis Lyrics
Strofa 1:
Esco di casa cercando qualcosa di aperto
Le luci appaiono giganti come un riflesso
Così imponente e maestoso nel contesto
Come labbra strappate davanti ad uno specchio
Affanni nei graffi protratti giustificando il mezzo
Ad ogni ruvida causa messa di traverso
Intese strappate a stento da un turbamento
Pare il deserto quando di notte cala il freddo
Infreddolito e da dentro, non mi accontento
Stringo i denti e richiudo la giacca a vento
Di continuo mi pare che qui niente è più lo stesso
Perché ti accettano solo se sei a loro, identico
Ritornello:
Qualcosa qui prende fiato nelle pause
Spesso sento, che niente più mi distrae
Dentro resta plausibile il contatto artificiale
Che tende a snaturare il mio modo di amare
Strofa 2:
Visto che adesso ogni cosa ritorna a colpirmi
Casualmente o per colpa di certi mancati ritmi
Il nuovo che mettiamo nel rivedere gli stessi film già visti
Un pò come identificarsi nei nostri migliori libri
Liberi ma distanti, quando la fiducia eclissa gli spazi
Ed evapora il calore nei suoi sguardi
Insipidi, come i messaggi
Adesso che le emoticon descrivono, cosa siamo diventati
Ritornello:
Qualcosa qui prende fiato nelle pause
Spesso sento, che niente più mi distrae
Dentro resta plausibile il contatto artificiale
Che tende a snaturare il mio modo di amare
Esco di casa cercando qualcosa di aperto
Le luci appaiono giganti come un riflesso
Così imponente e maestoso nel contesto
Come labbra strappate davanti ad uno specchio
Affanni nei graffi protratti giustificando il mezzo
Ad ogni ruvida causa messa di traverso
Intese strappate a stento da un turbamento
Pare il deserto quando di notte cala il freddo
Infreddolito e da dentro, non mi accontento
Stringo i denti e richiudo la giacca a vento
Di continuo mi pare che qui niente è più lo stesso
Perché ti accettano solo se sei a loro, identico
Ritornello:
Qualcosa qui prende fiato nelle pause
Spesso sento, che niente più mi distrae
Dentro resta plausibile il contatto artificiale
Che tende a snaturare il mio modo di amare
Strofa 2:
Visto che adesso ogni cosa ritorna a colpirmi
Casualmente o per colpa di certi mancati ritmi
Il nuovo che mettiamo nel rivedere gli stessi film già visti
Un pò come identificarsi nei nostri migliori libri
Liberi ma distanti, quando la fiducia eclissa gli spazi
Ed evapora il calore nei suoi sguardi
Insipidi, come i messaggi
Adesso che le emoticon descrivono, cosa siamo diventati
Ritornello:
Qualcosa qui prende fiato nelle pause
Spesso sento, che niente più mi distrae
Dentro resta plausibile il contatto artificiale
Che tende a snaturare il mio modo di amare