La Ragazza Con La Valigia Rossa by Kenis Lyrics

Strofa 1:
Distante ancora dall'obbiettivo
Per mostrarti ciò che più desidero
Quando poi mi sento un pò più mio
Nel conforto che risuona come un fruscio
Ti ammiro, anche se ormai sei lontana
Nel mentre passeggiavi solitaria
Quasi stanca nel riprenderti la tua giornata
Tu in anticipo, anche se il treno tardava
Era una mattina tiepida ed il sole stentava
Alludeva il tepore di una notte gelata
Passata a contare ogni speranza gettata
Tant'è che mi assilo, per ogni occasione sprecata
Di non prendere al volo ciò che il destino chiama
O per lo meno quando il caso si dilaga
Credo che la coincidenza accade e ci dichiara
Eterni negli istanti dove tutto il resto ci separa

Ritornello:
E poi - poi se vuoi mi ritrovi
Ovunque nei tuoi buoni propositi
Noi - noi che siamo sempre soli
Mentre mi riassesto, tu ti muovi
Strofa 2:
Ora che il silenzio è quasi prezioso
Il giorno dopo che mi sta parecchio scomodo
Il buio che solidifica quello che non trovo
Fatto a luce soltanto per sentirmi meno solo
Su di una coscienza immersa nel suolo
A vuoto, potessi fermare il tempo
Per poter saziare ogni ferita nel mio petto
Per poter fermare ciò che il vento
Porta via come foglie cadute nel bel mezzo
Di un imprevisto quasi nudo nel rispetto
Ammutolito anche se ci tengo
Il tuo sorprenderti rende timido il mio aspetto
Unica e rara è qui non capita spesso
Un po’ come fingere anche se l’ho ammetto
Dal tuo volto è l’ho capito solo adesso
Che ogni incontro fugge via se non sai come proteggerlo

Ritornello:
E poi - poi se vuoi mi ritrovi
Ovunque nei tuoi buoni propositi
Noi - noi che siamo sempre soli
Mentre mi riassesto, tu ti muovi