Kanji by Grosz Lyrics
Strofa 1:
Non ho niente da tenermi stretto
Non rincorro nessuno a parte il tempo
Lo so quanto spaventa il cambiamento
Capisci chi sei stando solo con te stesso
Ho visto il mondo là fuori, tu vacci e dimmi che trovi
Schiavi delle illusioni, uccisi dai propri rumori
Le finte buone intenzioni non ci rendono migliori
Ho il cuore che brucia, toccami e senti le ustioni
Toglimi tutto quello a cui tengo, trova i morti in questo deserto
Scava a mani nudi nel cemento, tu sorridi che io non ci riesco
Ho fatto di meglio, ho fatto di tutto
Ho fatto del mio meglio ed ora ho il sangue marcio, il sangue freddo
Non c'è niente di costruito intorno alle emozioni
Se vi aspettassi arriverei troppo tardi alle conclusioni
Siamo così vuoti che ci fissiamo e mettiamo in soggezione
Non rispondo a niente tranne che delle mie azioni perchè
RIT:
Parlo come mangio, parlo poco, mangio poco
Scrivo in Kanji, scrivo in Kanji
Ho fatto quel che posso, ma non posso, io non torno
Sui miei passi, sui miei passi
Scrivo in Kanji
Non torno sui miei passi
Scrivo in Kanji
Non torno sui miei passi
Strofa 2:
La pressione scende insieme a questa notte
Guarda in faccia la realtà insieme alla morte
Danzo sopra al vuoto, guardo in basso, non vedo il fondo
Sul filo del destino coi piedi di piombo
Quello che mi hanno tolto, indietro lo rivoglio
Stai certo, in qualche modo non morirò succube dell'odio
A stento vedo ciò che ho intorno, in mezzo a questo scontro
Son perso affogato nelle ombre della luce del giorno
Ho la coscienza pulita e mi tocca il lavoro sporco
Non ho più un cuore ma in questo ci ho messo tutto: anima e corpo
Chi ha toccato il fondo pensa di toccarmi nell'orgoglio
Non ho parole di conforto, anche se sono da solo contro il mondo sappi che
RIT:
Parlo come mangio, parlo poco, mangio poco
Scrivo in Kanji, scrivo in Kanji
Ho fatto quel che posso, ma non posso, io non torno
Sui miei passi, sui miei passi
Scrivo in Kanji
Non torno sui miei passi
Scrivo in Kanji
Non torno sui miei passi
Non ho niente da tenermi stretto
Non rincorro nessuno a parte il tempo
Lo so quanto spaventa il cambiamento
Capisci chi sei stando solo con te stesso
Ho visto il mondo là fuori, tu vacci e dimmi che trovi
Schiavi delle illusioni, uccisi dai propri rumori
Le finte buone intenzioni non ci rendono migliori
Ho il cuore che brucia, toccami e senti le ustioni
Toglimi tutto quello a cui tengo, trova i morti in questo deserto
Scava a mani nudi nel cemento, tu sorridi che io non ci riesco
Ho fatto di meglio, ho fatto di tutto
Ho fatto del mio meglio ed ora ho il sangue marcio, il sangue freddo
Non c'è niente di costruito intorno alle emozioni
Se vi aspettassi arriverei troppo tardi alle conclusioni
Siamo così vuoti che ci fissiamo e mettiamo in soggezione
Non rispondo a niente tranne che delle mie azioni perchè
RIT:
Parlo come mangio, parlo poco, mangio poco
Scrivo in Kanji, scrivo in Kanji
Ho fatto quel che posso, ma non posso, io non torno
Sui miei passi, sui miei passi
Scrivo in Kanji
Non torno sui miei passi
Scrivo in Kanji
Non torno sui miei passi
Strofa 2:
La pressione scende insieme a questa notte
Guarda in faccia la realtà insieme alla morte
Danzo sopra al vuoto, guardo in basso, non vedo il fondo
Sul filo del destino coi piedi di piombo
Quello che mi hanno tolto, indietro lo rivoglio
Stai certo, in qualche modo non morirò succube dell'odio
A stento vedo ciò che ho intorno, in mezzo a questo scontro
Son perso affogato nelle ombre della luce del giorno
Ho la coscienza pulita e mi tocca il lavoro sporco
Non ho più un cuore ma in questo ci ho messo tutto: anima e corpo
Chi ha toccato il fondo pensa di toccarmi nell'orgoglio
Non ho parole di conforto, anche se sono da solo contro il mondo sappi che
RIT:
Parlo come mangio, parlo poco, mangio poco
Scrivo in Kanji, scrivo in Kanji
Ho fatto quel che posso, ma non posso, io non torno
Sui miei passi, sui miei passi
Scrivo in Kanji
Non torno sui miei passi
Scrivo in Kanji
Non torno sui miei passi