La Nuova Felicità by Giovanni Block Lyrics
Tu menti, i sentimenti sono solo turbamenti
Susseguiti da lamenti, lineamenti, amoreggiamenti
Costano milioni, ribellioni, pungono come scorpioni
Persuasioni, evasioni costellate da opinioni
E le persone tiran pietre alle persone, come Davide
Al mammone, ed io mi sento un accattone
- insomma -
Tutti converrete che se mi collego in rete
Trovo gente senza mete che si forgia identità indiscrete
Le cyber fognature, le chiavi e le fessure
Di donne, uomini, file avi, porno-fregature
La neo realtà virtuale, dove ogni uomo è uguale
Ma ogni uomo non è mai come si pensa!
Ma com'è? Sto male io e sta male questa gente...
Che cosa sarà che sporca la mia realtà?
Facciamo pietà
Ma perché viviamo con un ritmo indifferente?
Che cosa sarà la nuova felicità?
Le file nei bordelli, gli ufficiali e i colonnelli
I bambini ed i monelli, i signori degli anelli
- insomma -
Quelli lucidati, profumati, impomatati
Con i figli sistemati nei sistemi organizzati
E per la strada le persone tiran pietre alle persone
Il pezzente all'accattone, l'impiegato sul garzone
- insomma -
Tutti converrete che in quest'epoca arbitraria
Trovo gente straordinaria che passeggia
Chiacchierando all'aria
In queste insenature trovi disavventure
Di donne, uomini, ragazze, di ogni età e stature
La neo realtà reale, dove ogni uomo è uguale
Ma ogni uomo non è mai come si pensa
Ma allora dimmi come fai ad arrivare a domani
Ma allora dimmi come fai solo con le tue mani
Ma allora dimmi come fai a non vivere da cani
Ma allora dimmi come fai se i tempi sono strani
Ma com'è, sto male io e sta male questa gente?
Che cosa sarà che sporca la mia realtà?
Facciamo pietà!
Ma perché viviamo con un ritmo indifferente?
Che cosa sarà la nuova felicità?
Susseguiti da lamenti, lineamenti, amoreggiamenti
Costano milioni, ribellioni, pungono come scorpioni
Persuasioni, evasioni costellate da opinioni
E le persone tiran pietre alle persone, come Davide
Al mammone, ed io mi sento un accattone
- insomma -
Tutti converrete che se mi collego in rete
Trovo gente senza mete che si forgia identità indiscrete
Le cyber fognature, le chiavi e le fessure
Di donne, uomini, file avi, porno-fregature
La neo realtà virtuale, dove ogni uomo è uguale
Ma ogni uomo non è mai come si pensa!
Ma com'è? Sto male io e sta male questa gente...
Che cosa sarà che sporca la mia realtà?
Facciamo pietà
Ma perché viviamo con un ritmo indifferente?
Che cosa sarà la nuova felicità?
Le file nei bordelli, gli ufficiali e i colonnelli
I bambini ed i monelli, i signori degli anelli
- insomma -
Quelli lucidati, profumati, impomatati
Con i figli sistemati nei sistemi organizzati
E per la strada le persone tiran pietre alle persone
Il pezzente all'accattone, l'impiegato sul garzone
- insomma -
Tutti converrete che in quest'epoca arbitraria
Trovo gente straordinaria che passeggia
Chiacchierando all'aria
In queste insenature trovi disavventure
Di donne, uomini, ragazze, di ogni età e stature
La neo realtà reale, dove ogni uomo è uguale
Ma ogni uomo non è mai come si pensa
Ma allora dimmi come fai ad arrivare a domani
Ma allora dimmi come fai solo con le tue mani
Ma allora dimmi come fai a non vivere da cani
Ma allora dimmi come fai se i tempi sono strani
Ma com'è, sto male io e sta male questa gente?
Che cosa sarà che sporca la mia realtà?
Facciamo pietà!
Ma perché viviamo con un ritmo indifferente?
Che cosa sarà la nuova felicità?