Cento Anni Ancora by Giorgio Lo Cascio Lyrics

Il tuono si allontana
Anche la paura si allontana
Sono qui in ginocchio
Con le mani piene di terra

E ciò che ho sempre saputo
Ora mi sfiora il viso
Mi sussurra nell'orecchio
Mi sbatta in faccia il suo sorriso

E ciò che ho sempre ignorato
Mi prende per il braccio
Mi infila all'occhiello
E mi mette nel suo piatto

E ciò che ho sempre trascurato
Scorre sul mio dolore
Si nutre del mio pianto
E soffoca il mio rancore

E ciò a cui non mi sono ribellato
Per pensare a me stesso
È me che ora divora
È me che ora calpesta
Per un poco d'aria calda
Per un piatto di minestra
Per una nuova vita
Fate che io reagisca

Che mi svegli dal torpore
Che mi alzi in piedi
Che sia rabbia il mio timore
Perché altri cento anni non vadano persi