Come se by Gianni Togni Lyrics
Senza sciarpa Odette un cucchiaio di dolore
L'uomo al neon di profilo in vetrina
E il suo sciroppo condensato non è propriamente amore
Silenzio nel bicchiere oppure un'altra aspirina
Senza ingresso di favore l'uomo con l'impermeabile
Dopo la prigione speranza nel panino
Ancora giovane facilmente impressionabile
E di notte fa l'amore col cuscino
L'assassino dietro la tenda è un pupazzo ai grandi magazzini
Con la parrucca e nella tasca dieci lire
Scusi dov'è piazza Mazzini?
Ed io parlo parlo ma cosa c'è da dire?
Odette respira piano nel suo mondo di stagnola
E Agnese aspetta un figlio e forse ha voglia di fumare
Ed io con la bomba che spero esploderà da sola
Perché vigliacco non ho il coraggio di cambiare
L'uomo pulito pietrificato dallo sguardo della Medusa
Sulla sedia polverosa il dito sul grilletto
Resta solo l'amore ma la porta è sempre chiusa
Il suo grido per un mondo che gli va stretto
L'uomo pulito senza ombrello e piove sulla sua vita
Davanti allo specchio prima di timbrare il cartellino
In un brutto pomeriggio la sua indifferenza arrugginita
Nella clinica privata Agnese morta senza il bambino
Gocce di latte bianco stanco sul parquet
Al telefono stringeva nel nome la sua mano
Adesso al corridoio sangue tu dici senza un perché
Ed io con Odette o forse non io: io sono lontano
Oppure Odette e le sue ciocche di capelli sulla fronte
Che legge qualcosa distesa sul divano
Un sorriso finalmente è saltato il ponte
Senti: e se ti dicessi che ti amo?
L'uomo al neon di profilo in vetrina
E il suo sciroppo condensato non è propriamente amore
Silenzio nel bicchiere oppure un'altra aspirina
Senza ingresso di favore l'uomo con l'impermeabile
Dopo la prigione speranza nel panino
Ancora giovane facilmente impressionabile
E di notte fa l'amore col cuscino
L'assassino dietro la tenda è un pupazzo ai grandi magazzini
Con la parrucca e nella tasca dieci lire
Scusi dov'è piazza Mazzini?
Ed io parlo parlo ma cosa c'è da dire?
Odette respira piano nel suo mondo di stagnola
E Agnese aspetta un figlio e forse ha voglia di fumare
Ed io con la bomba che spero esploderà da sola
Perché vigliacco non ho il coraggio di cambiare
L'uomo pulito pietrificato dallo sguardo della Medusa
Sulla sedia polverosa il dito sul grilletto
Resta solo l'amore ma la porta è sempre chiusa
Il suo grido per un mondo che gli va stretto
L'uomo pulito senza ombrello e piove sulla sua vita
Davanti allo specchio prima di timbrare il cartellino
In un brutto pomeriggio la sua indifferenza arrugginita
Nella clinica privata Agnese morta senza il bambino
Gocce di latte bianco stanco sul parquet
Al telefono stringeva nel nome la sua mano
Adesso al corridoio sangue tu dici senza un perché
Ed io con Odette o forse non io: io sono lontano
Oppure Odette e le sue ciocche di capelli sulla fronte
Che legge qualcosa distesa sul divano
Un sorriso finalmente è saltato il ponte
Senti: e se ti dicessi che ti amo?