Ti Ricordi Nina by Gianni Nebbiosi Lyrics
Ti ricordi, Nina
Il vecchio girotondo
Nella campagna chiara
Di mezza primavera?
Per far crescere il grano
Pregavi un Dio lontano
Un Dio che non si paga
E ti chiamaron maga
Ti ricordi, Nina
Quando arrivò l'estate?
Il tuo parlar col cielo
Con l'erba e con il melo
Il tuo gridare ai lampi
Il tuo fuggir nei campi
Quando la notte canta
E ti chiamaron santa
Ti ricordi, Nina
La luce dell'inverno
E le case erano tane
Per spartirsi la fame?
Tu stavi in mezzo al gelo
E bestemmiavi il cielo
Con gli occhi di chi prega
E ti chiamaron strega
Ti ricordi, Nina
Il medico in paese
Venuto da lontano
Col suo camice bianco
Ed un sorriso stanco
Inutile e tagliente
Come la vecchia latta?
E ti chiamaron matta
E ti chiamaron matta
E ti chiamaron matta
Il vecchio girotondo
Nella campagna chiara
Di mezza primavera?
Per far crescere il grano
Pregavi un Dio lontano
Un Dio che non si paga
E ti chiamaron maga
Ti ricordi, Nina
Quando arrivò l'estate?
Il tuo parlar col cielo
Con l'erba e con il melo
Il tuo gridare ai lampi
Il tuo fuggir nei campi
Quando la notte canta
E ti chiamaron santa
Ti ricordi, Nina
La luce dell'inverno
E le case erano tane
Per spartirsi la fame?
Tu stavi in mezzo al gelo
E bestemmiavi il cielo
Con gli occhi di chi prega
E ti chiamaron strega
Ti ricordi, Nina
Il medico in paese
Venuto da lontano
Col suo camice bianco
Ed un sorriso stanco
Inutile e tagliente
Come la vecchia latta?
E ti chiamaron matta
E ti chiamaron matta
E ti chiamaron matta