Colazione da Gattuso by Exal Lyrics
[Strofa]
Seduto qui sul mio divano-letto
Ripenso a Maria e dopo torno sul cesso
Sai, il successo è difficile per tante cose
Hai voglia di spaccare tutto, come le onde
Mi alzo dal cesso, ehi, cerco la carta
Vedo la faccia di Cosmo, woah, spero mi basta
Le vostre insinuazioni non mi toccano
Però di certo so che a Cosmo non piace il triangolo
Na-na, na-na
Salgo sulla metro, linea uno, sì sì
Becco Tredici Pietro
Gli chiedo se mangia la merda, come suo padre
"Certo" rispose, "ti consiglio anche il Pesto di quel tale", però
Siamo giunti al capolinea, anzi al capo-Ilenia
Porta Ludovica e porta pure tua sorella
Tutti insieme a colazione da Gattuso, ehi
Basta che non porti la Genduso
A noi ci basta una brioche e un cappuccio, seh, eh-ehi
Seduto qui sul mio divano-letto
Ripenso a Maria e dopo torno sul cesso
Sai, il successo è difficile per tante cose
Hai voglia di spaccare tutto, come le onde
Mi alzo dal cesso, ehi, cerco la carta
Vedo la faccia di Cosmo, woah, spero mi basta
Le vostre insinuazioni non mi toccano
Però di certo so che a Cosmo non piace il triangolo
Na-na, na-na
Salgo sulla metro, linea uno, sì sì
Becco Tredici Pietro
Gli chiedo se mangia la merda, come suo padre
"Certo" rispose, "ti consiglio anche il Pesto di quel tale", però
Siamo giunti al capolinea, anzi al capo-Ilenia
Porta Ludovica e porta pure tua sorella
Tutti insieme a colazione da Gattuso, ehi
Basta che non porti la Genduso
A noi ci basta una brioche e un cappuccio, seh, eh-ehi