Claire by Ema_official Lyrics
La distanza fra due cuori è troppo ampia
Cupido vende amori e compro ansia
Nella stanza dove vivo poco cambia
Stupito dal tuo arrivo lo condanna
Non ti urlai tra questo via vai: “Vai via”
Ma chiamai del resto chi amai “Mai mia”
Sedai i miei sentimenti non sia mai, sai spia
Vedrai che pentimenti, ma se dai, dai via
Lascio spazio alla melodia
Dei miei pensieri, una sintonia
Di venti gelidi di gelosia
L'afasia mi porta all’apatia
So che nei tuoi sogni tu mi vuoi diverso
Nonostante questo ci provo lo stesso
Cambiamo i rapporti cambiando contesto
Suoni distorti da un altro universo
Una falsa partenza a Malpensa
Chi pensa: “Ma pensa” mal pensa
Chi pensa a un intensa intesa
Ripensa a un immensa impresa
Immersa, diversa, riversa in resa
Vittoria che incendia
Gloria che è in cerca
Di una gioia che è incerta
Parlo col lago e il lago risponde
Io faccio il vago, vago tra le onde
Lei mi corrompe, sfioro le sponde
Le tocco la mano ma ciò mi confonde
Come stai tu?
“Massí, male”
Alza un altro
Massimale
Ottanta chili
Di ghisa e sale
Sulle ferite
Per farsi male
Quindi crea attività
Con la creatività
Con la reattività
Fonda le affinità
Hai una dea di viltà
Un'idea di vita
Una rea dignità
Mostra le abilità
Vivo perché scrivo e scrivo di quello che vivo
Ma se aspiro ad un sospiro di sollievo non respiro
Chiedevi “Maccome?
Tu credi all'amore?”
Cedevi al rancore
Mi preghi a parole
Cerchi nel petto mio un cuore
Il freddo che ho dentro mi duole
Sono sul letto da ore
Senza rispetto si muore
So che nei tuoi sogni tu mi vuoi diverso
Nonostante questo ci provo lo stesso
Cambiamo i rapporti cambiando contesto
Suoni distorti da un altro universo
Suoni distorti da me
Instanti distanti da me
Rimpianti, i tuoi sguardi più affranti che
Restano d’anni distanti da me
Suoni distorti da me
Instanti distanti da me
È vero mi manchi ma restano i danni
Di astri distanti da me
Cupido vende amori e compro ansia
Nella stanza dove vivo poco cambia
Stupito dal tuo arrivo lo condanna
Non ti urlai tra questo via vai: “Vai via”
Ma chiamai del resto chi amai “Mai mia”
Sedai i miei sentimenti non sia mai, sai spia
Vedrai che pentimenti, ma se dai, dai via
Lascio spazio alla melodia
Dei miei pensieri, una sintonia
Di venti gelidi di gelosia
L'afasia mi porta all’apatia
So che nei tuoi sogni tu mi vuoi diverso
Nonostante questo ci provo lo stesso
Cambiamo i rapporti cambiando contesto
Suoni distorti da un altro universo
Una falsa partenza a Malpensa
Chi pensa: “Ma pensa” mal pensa
Chi pensa a un intensa intesa
Ripensa a un immensa impresa
Immersa, diversa, riversa in resa
Vittoria che incendia
Gloria che è in cerca
Di una gioia che è incerta
Parlo col lago e il lago risponde
Io faccio il vago, vago tra le onde
Lei mi corrompe, sfioro le sponde
Le tocco la mano ma ciò mi confonde
Come stai tu?
“Massí, male”
Alza un altro
Massimale
Ottanta chili
Di ghisa e sale
Sulle ferite
Per farsi male
Quindi crea attività
Con la creatività
Con la reattività
Fonda le affinità
Hai una dea di viltà
Un'idea di vita
Una rea dignità
Mostra le abilità
Vivo perché scrivo e scrivo di quello che vivo
Ma se aspiro ad un sospiro di sollievo non respiro
Chiedevi “Maccome?
Tu credi all'amore?”
Cedevi al rancore
Mi preghi a parole
Cerchi nel petto mio un cuore
Il freddo che ho dentro mi duole
Sono sul letto da ore
Senza rispetto si muore
So che nei tuoi sogni tu mi vuoi diverso
Nonostante questo ci provo lo stesso
Cambiamo i rapporti cambiando contesto
Suoni distorti da un altro universo
Suoni distorti da me
Instanti distanti da me
Rimpianti, i tuoi sguardi più affranti che
Restano d’anni distanti da me
Suoni distorti da me
Instanti distanti da me
È vero mi manchi ma restano i danni
Di astri distanti da me