Piombo by Corrado Sannucci Lyrics
Sette paia di scarpe ho consumate
Sette verghe di ferro ho logorate
Quante paia di scarpe ho lavorate
Per aiutarmi in questo mio campare
E sette fiasche di lacrime ho colmate
Sette mesi di sofferenze amare
Ora dormo alle tue grida disperate
E il gallo canta e non mi puoi svegliar
Uno, il mio lavoro è uno, lavorare la tomaia e col mastice incollare
Ragazzina a quindici anni è ora che ti dai da fare
Non c’è niente da aspettare
Due i mesi che son stata là poi cominciano i dolori dice è colpa dei vapori
Ragazzina, a sedici anni già ti tremano la mani
Come crescerai domani
Tre svenimenti che c’ho avuto prima che qualcuno dica
Ma che patimenti ‘sta ragazza, che fatica
Ragazzina e le gambe già non me le sento più
E i dolori salgon su
Quattro ospedali che ho girato per cercare nuove cure
Sempre stesse facce scure
Ragazzina e i dolori già mi fiaccano le braccia
Già mi bruciano la faccia
Cinque dottori in veste bianca che scuotono la testa
E il male non s’arresta
Diciott’anni disperati sul lettino inanimati
Muti e paralizzati
Sette paia di scarpe ho consumate
Sette verghe di ferro ho logorate
Quante paia di scarpe ho lavorate
Per aiutarmi in questo mio campare
E sette fiasche di lacrime ho colmate
Sette mesi di sofferenze amare
Ora dormo alle tue grida disperate
E il gallo canta e non mi puoi svegliar
Sette verghe di ferro ho logorate
Quante paia di scarpe ho lavorate
Per aiutarmi in questo mio campare
E sette fiasche di lacrime ho colmate
Sette mesi di sofferenze amare
Ora dormo alle tue grida disperate
E il gallo canta e non mi puoi svegliar
Uno, il mio lavoro è uno, lavorare la tomaia e col mastice incollare
Ragazzina a quindici anni è ora che ti dai da fare
Non c’è niente da aspettare
Due i mesi che son stata là poi cominciano i dolori dice è colpa dei vapori
Ragazzina, a sedici anni già ti tremano la mani
Come crescerai domani
Tre svenimenti che c’ho avuto prima che qualcuno dica
Ma che patimenti ‘sta ragazza, che fatica
Ragazzina e le gambe già non me le sento più
E i dolori salgon su
Quattro ospedali che ho girato per cercare nuove cure
Sempre stesse facce scure
Ragazzina e i dolori già mi fiaccano le braccia
Già mi bruciano la faccia
Cinque dottori in veste bianca che scuotono la testa
E il male non s’arresta
Diciott’anni disperati sul lettino inanimati
Muti e paralizzati
Sette paia di scarpe ho consumate
Sette verghe di ferro ho logorate
Quante paia di scarpe ho lavorate
Per aiutarmi in questo mio campare
E sette fiasche di lacrime ho colmate
Sette mesi di sofferenze amare
Ora dormo alle tue grida disperate
E il gallo canta e non mi puoi svegliar