Shut Up by Black Fingers Lyrics

SHUT UP – BLACK FINGERS

[TERE]
La mia ora d’aria è un pit-stop, mi massacra è un chiodo fisso
Ma è sacra come il posto fisso
Con la mente faccio Wind-surf a Kingston
Ci chiamano drogati e poi si ammazzano di Winston
Visto? Sti infami ve li bevete stile storiella di Cristo
Pensi lo faccia per la faccia, una zozza, il fisco
O che ci fotta se non ci compri il disco
Il motivo di sta roba lo so e il mio silenzio
Ogni affare mio è un colpo che silenzio
Non mi capisci mai diretto
Devio le tue attenzioni come un trucco, è misdirection
Quindi bella veccio, la mia gente non ti aspetta
Tu non sei la vecchia guardia sembri più una guardia vecchia
One, checka, un secondo di reazione e poi percepisci la sberla
E quante volte devo dire
“Cece sgancia queste mine che ho portato bad news!”
Sagome irreali che fan trash in tv
Ma sotto gli ideali è solo cash come Bush
Mi girano gli ovali tipo a rugby le touch
Vivo nei miei disagi mica alberghi deluxe
Se sbaglio i verbi è solo dopo venti di kush
Figure di merda tipo di Renzi con Schultz
Ciao man! Vecchie conoscenze mi davano del fag
Ora son gli stessi che ascoltano rap fresh
Escono dai cessi e sembrano gessetti con lo snap-back
Mi chiedi cosa il rap mi trasmette
Ti rispondo “pace”, finché il mitra smette
Scrivo il silenzio tra le note
Vivi da estremista, muori da mediocre
[RIT]
La la la la la la, shut up!
La la la la la la, shut up!
La la la la la la, shut up!
La la la la la la, la la la la la la, shut up!
La la la la la la, shut up!
Va tutto bene? Ma va!
Ma poi andrà bene?! Ma va!
Chi parla troppo non sa, shut up!

[OZY-D]
La mia lingua è un plettro, arriva dritta al petto
Io non scordo nulla, al polso tengo in tempo
Quanto costa il tempo?
Voglio solo il sole quanto costa il tempo?
Quando il cielo è azzurro vado un po’ su di giri
Ma se plano e picchio a terra certo ho i miei motivi
Nei sogni picchio e lascio a terra certi miei nemici
Rappo perché con le parole uccidi
Se vuoi, puoi fare fuori avvolti
Parole come rasoi, li mangio come quinoa
Sto sempre fuori, chi no? Ma non a capo chino
Spingo un po’ come in canoa, non faccio il manichino
Non mi metto in fila, io ne creo una mia
Che poi non è per sfida, è tutta sfiga la mia
Tipo che devo stare in cima sennò me ne vado via
Diatriba che continua con me stesso da una vita
E quando? E quante volte che non sono stato calmo
E quando? E quand’è che tu mi hai detto “dai rimango”
Quando? No non sono nato solo, ma nemmeno stanco
Ma ora sono stanco e voglio solo stare calmo
Quindi attento a come ti poni
Con me non è solo questione di money
Giocate troppo a fare i papponi
Vi fate troppi pipponi, ma quali mafiosi
Voi state alle mammelle ma come mammoni
Money, money, money!
I miei suoni nascono dal verde non dai verdoni
Certo accetto i verdoni, detta proprio in soldoni
Gioco ancora in cantina a cartine e cartoni
Ancora non lo so se tornerò di sopra
Ma se lo farò poi lascerò l’impronta
Pronto per andare verso i titoli di coda
Mentre tu insegui a ancora i titoli di scuola
[RIT]
La la la la la la, shut up!
La la la la la la, shut up!
La la la la la la, shut up!
La la la la la la, la la la la la la, shut up!
La la la la la la, shut up!
Va tutto bene? Ma va!
Ma poi andrà bene?! Ma va!
Chi parla troppo non sa, shut up!