Heart Room feat. Moova Thias by Black Fingers Lyrics
HEART ROOM – BLACK FINGERS
[TERE]
Dai facciamo finta, hey bimba
Più cerchi di scavare a fondo e più ti rendi conto
Che sul fondo ti ritrovi sola col tuo fondo tinta
Però facciamo finta, dai
Come se potessi rimpiazzarla
Come se potessi intrufolarti nei miei giorni
Avvelenarmi i sogni
Autoinvitarti nei ricordi col fine di cancellarla
Fammi restare questa notte ti prego
Ti spiego, dai versami un drink (giù)
Io che cerco l’Eldorado in un cuore razziato
In un bacio di Klimt
Le relazioni solo armi e nel relazionarmi io sono disarmato
Vivimi, ma non azzardarti ad amarmi
O sarebbe seguire i miei passi su un campo minato
O vuoi morirmi dietro, eh? Io non credo
Knock knock, la mia vità non è al top
Ne all’altezza del tuo topless, ne
La vivo attaccata al cordless e ne
A parlare di gne-gne-gne-gne-gne
Io non parlo troppo anzi
Preferisco che lo facciano gli sguardi
Preferisco farlo fare agli altri
E intanto farmi accoltellare gli arti da Barbie
Puoi ammirarmi o mirarmi
Mi spari addosso eppure riesci ancora a mancarmi
E dopo tutto questo scriverò in grassetto col rossetto sullo specchio
Con un alfabeto demoniaco
Quel che resta del mio cuore ammanettato a letto baci con affetto
Il tuo arresto cardiaco
[RIT - THIAS]
Fammi restare per un altro drink, fammi
Restare qui per una notte ancora e ancora
Ti guarderò col trucco che ti cola e sola
Ti lascerò, me ne andrò via da qui
Me ne andrò via da qui
Me ne andrò via
[OZY-D]
E ne voglio un altro assaggio
So che sei solo di passaggio, ma
Rovistando nel cuore di un ragazzo ho trovato il coraggio
Che solo un tuo miraggio mi da
E per l’anima è un oltraggio
Lo so ma come cazzo faccio
Mi comporto da pagliaccio così ridi
Tu non parli il mio linguaggio non lo vivi
Quindi dimmi come fai a curare un cuore guasto
Intanto il tuo è intasato da un altro
Istanti passati distanti
Io sono l’orologio che va a fuoco calpestato dai tuoi tacchi
Quando sono solo sai ripenso a te, ma dentro me
Sento che tra noi speranza no non c’è
Click bang, god damn sono solo
E che male c’è? Eh? Che male c’è
È che fatico a stare con me in questo mondo
Non è tragico d’altronde, il magico si fonde
Col lato psicopatico che l’animo conosce
Forse sarà la solitudine l’artefice di tutte le risposte
E adesso proverò a star solo
Ma già che non posso mi conosco
Senza una lei sarei una penna senza inchiostro
Senza un posto, senza un foglio
Che sogna righe vuote
Non mi vuoi? Cazzi tuoi
Io continuo a minacciarti a suon di parole d’amore
[RIT - THIAS]
Fammi restare per un altro drink, fammi
Restare qui per una notte ancora e ancora
Ti guarderò col trucco che ti cola e sola
Ti lascerò, me ne andrò via da qui
Me ne andrò via da qui
Me ne andrò via
[MOOVA]
Siamo quadri di Kandinsky, opere di Stravinsky
Astratti e concreti saremo gli asceti di mondi mai visti
Cosa fai con quel cilicio? Non ti basta già l’ufficio?
A stringerti il petto come un tubetto di dentifricio
La tua bocca, la tua bocca
La mia fotta, che si fotta
La tua bocca, che si blocca
È la mia ora che scocca
Pelle che scotta e perderò la rotta
Io ti vedo, in fuga, lo zaino già pieno
Beluga a curare il veleno
Poi in un baleno a perdere il treno
Mi guardi con fari allo xeno
Mi sento scemo e torno un alieno
Vivremo d’amore blasfemo
Tremo vicino al tuo seno
Ho i pensieri come velieri
E viaggiano tutti verso di te
Ora che sto un po’ meglio di ieri
Riempio bicchieri, li dedico a me
Ti penserò un po’ malvolentieri
Nei giorni neri come il caffè
Rinascerò nei versi più veri
Nuovi sentieri come Renè (bad news)
[RIT - THIAS]
Fammi restare per un altro drink, fammi
Restare qui per una notte ancora e ancora
Ti guarderò col trucco che ti cola e sola
Ti lascerò, me ne andrò via da qui (X2)
[TERE]
Dai facciamo finta, hey bimba
Più cerchi di scavare a fondo e più ti rendi conto
Che sul fondo ti ritrovi sola col tuo fondo tinta
Però facciamo finta, dai
Come se potessi rimpiazzarla
Come se potessi intrufolarti nei miei giorni
Avvelenarmi i sogni
Autoinvitarti nei ricordi col fine di cancellarla
Fammi restare questa notte ti prego
Ti spiego, dai versami un drink (giù)
Io che cerco l’Eldorado in un cuore razziato
In un bacio di Klimt
Le relazioni solo armi e nel relazionarmi io sono disarmato
Vivimi, ma non azzardarti ad amarmi
O sarebbe seguire i miei passi su un campo minato
O vuoi morirmi dietro, eh? Io non credo
Knock knock, la mia vità non è al top
Ne all’altezza del tuo topless, ne
La vivo attaccata al cordless e ne
A parlare di gne-gne-gne-gne-gne
Io non parlo troppo anzi
Preferisco che lo facciano gli sguardi
Preferisco farlo fare agli altri
E intanto farmi accoltellare gli arti da Barbie
Puoi ammirarmi o mirarmi
Mi spari addosso eppure riesci ancora a mancarmi
E dopo tutto questo scriverò in grassetto col rossetto sullo specchio
Con un alfabeto demoniaco
Quel che resta del mio cuore ammanettato a letto baci con affetto
Il tuo arresto cardiaco
[RIT - THIAS]
Fammi restare per un altro drink, fammi
Restare qui per una notte ancora e ancora
Ti guarderò col trucco che ti cola e sola
Ti lascerò, me ne andrò via da qui
Me ne andrò via da qui
Me ne andrò via
[OZY-D]
E ne voglio un altro assaggio
So che sei solo di passaggio, ma
Rovistando nel cuore di un ragazzo ho trovato il coraggio
Che solo un tuo miraggio mi da
E per l’anima è un oltraggio
Lo so ma come cazzo faccio
Mi comporto da pagliaccio così ridi
Tu non parli il mio linguaggio non lo vivi
Quindi dimmi come fai a curare un cuore guasto
Intanto il tuo è intasato da un altro
Istanti passati distanti
Io sono l’orologio che va a fuoco calpestato dai tuoi tacchi
Quando sono solo sai ripenso a te, ma dentro me
Sento che tra noi speranza no non c’è
Click bang, god damn sono solo
E che male c’è? Eh? Che male c’è
È che fatico a stare con me in questo mondo
Non è tragico d’altronde, il magico si fonde
Col lato psicopatico che l’animo conosce
Forse sarà la solitudine l’artefice di tutte le risposte
E adesso proverò a star solo
Ma già che non posso mi conosco
Senza una lei sarei una penna senza inchiostro
Senza un posto, senza un foglio
Che sogna righe vuote
Non mi vuoi? Cazzi tuoi
Io continuo a minacciarti a suon di parole d’amore
[RIT - THIAS]
Fammi restare per un altro drink, fammi
Restare qui per una notte ancora e ancora
Ti guarderò col trucco che ti cola e sola
Ti lascerò, me ne andrò via da qui
Me ne andrò via da qui
Me ne andrò via
[MOOVA]
Siamo quadri di Kandinsky, opere di Stravinsky
Astratti e concreti saremo gli asceti di mondi mai visti
Cosa fai con quel cilicio? Non ti basta già l’ufficio?
A stringerti il petto come un tubetto di dentifricio
La tua bocca, la tua bocca
La mia fotta, che si fotta
La tua bocca, che si blocca
È la mia ora che scocca
Pelle che scotta e perderò la rotta
Io ti vedo, in fuga, lo zaino già pieno
Beluga a curare il veleno
Poi in un baleno a perdere il treno
Mi guardi con fari allo xeno
Mi sento scemo e torno un alieno
Vivremo d’amore blasfemo
Tremo vicino al tuo seno
Ho i pensieri come velieri
E viaggiano tutti verso di te
Ora che sto un po’ meglio di ieri
Riempio bicchieri, li dedico a me
Ti penserò un po’ malvolentieri
Nei giorni neri come il caffè
Rinascerò nei versi più veri
Nuovi sentieri come Renè (bad news)
[RIT - THIAS]
Fammi restare per un altro drink, fammi
Restare qui per una notte ancora e ancora
Ti guarderò col trucco che ti cola e sola
Ti lascerò, me ne andrò via da qui (X2)