MERCURIO by BLACKNUTZ, WSKI Lyrics
Questa storia bene o male inizia proprio così
Coi miei fantasmi scesi in pista che propongono un twist
Ed io rispondo di sì
Il cuore è caldo ma non batte, grigio e spento, mi ricorda sai
Mercurio, Mercurio
Ed io mi illudo, mi illudo
Che esista un mondo senza troppo rumore
Sei solo tu
Mercurio, Mercurio
Riuscire a sconfiggere il peso del tempo
Tra note distorte suonate nel vento
Ho scritto e riscritto parole gettate nel cesto
Senza farci mai centro
E che noia mortale, sapersi mortalе
Coi respiri contati da un Dio che finora ha commesso pеccati anche essendo perfetto
Poi penso da un letto, ma chi gliel'ha chiesto e se gliel'ha chiesto
Forse tu, forse io, forse noi
Prendila con ironia o come vuoi
Tanto il resto non importa e scrivo un altro testo a caso
Per trovare un po' di forza e non giocare all'impiccato
E ancora non capisco, se tutto ciò che ho visto è reale oppure finto
Pensa dai, che bel film sarà
Anche se saprai come finirà
Mi volto stringendo le mani sperando che i sogni siano ricordi
Di un destino voluto dall'alto o dal basso che almeno non scordi
I volti sconvolti di chi non credeva sapessi osservare davvero con gli occhi
Smussare i contorni
Diamante di strada da far impazzire la corte
Prenderò in giro la morte
Restando indelebile
Coi miei fantasmi scesi in pista che propongono un twist
Ed io rispondo di sì
Il cuore è caldo ma non batte, grigio e spento, mi ricorda sai
Mercurio, Mercurio
Ed io mi illudo, mi illudo
Che esista un mondo senza troppo rumore
Sei solo tu
Mercurio, Mercurio
Riuscire a sconfiggere il peso del tempo
Tra note distorte suonate nel vento
Ho scritto e riscritto parole gettate nel cesto
Senza farci mai centro
E che noia mortale, sapersi mortalе
Coi respiri contati da un Dio che finora ha commesso pеccati anche essendo perfetto
Poi penso da un letto, ma chi gliel'ha chiesto e se gliel'ha chiesto
Forse tu, forse io, forse noi
Prendila con ironia o come vuoi
Tanto il resto non importa e scrivo un altro testo a caso
Per trovare un po' di forza e non giocare all'impiccato
E ancora non capisco, se tutto ciò che ho visto è reale oppure finto
Pensa dai, che bel film sarà
Anche se saprai come finirà
Mi volto stringendo le mani sperando che i sogni siano ricordi
Di un destino voluto dall'alto o dal basso che almeno non scordi
I volti sconvolti di chi non credeva sapessi osservare davvero con gli occhi
Smussare i contorni
Diamante di strada da far impazzire la corte
Prenderò in giro la morte
Restando indelebile