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Verrà La Morte by Apotheosis (ITA) Lyrics

Genre: rap | Year: 2018

[Testo di "Verrà La Morte"]

[Strofa]
Ho smesso di parlare con la gente, non sono più in grado, inoltre mi annoia
Affitto un'alcova per la mia mente che parli da sola
Nella speranza che trovi sensata la scelta di chiedere a Tyche la prossima vetta
Incetta di sinestesie che al senso comune rigetta
Non sequitur colloquiare, quella che intreccia le vostre trivialità
Siete cavie nell'ossatura di Palahniuk nell'anima
Ho scritto una lettera ma questa volta firmata John Doе
Non voglio che nessuna dellе mie maschere assista al tramonto che tanto agognava
Quando chiedeva chi fossi, bramavano una mia risposta
Ma nello spazio di Calabi-Yau io sono l'unico di cui mi ricordi
Stringhe mnemoniche poco tangibili vanno a creare memorie fasulle
Assieme a [?] prima che accetti il battesimo
Iperbole della creazione di più dimensioni, paramnesia primigenia
Potrei essere chiunque sin dalla prima nenia
Convinto di essere un fallimento quando contemplo me stesso, quando contemplo un mio testo
Quando rifletto e commento dicendo che tanto da morto farei più successo
Quello che dico non ha alcun valore, se non personale
Difatti se scrivo m'incido la pelle, scrittura in sanscrito per proteggermi dagli ectoplasmi
Vorrei sentire il sapore della noncuranza
Ma è come mangiare un frutto di loto col tempo che avanza
Alla fine è una vita tradotta in dimenticanza
Il cuore divorato da un'incantatrice che credevo di avere obliato
Fuori contesto come il Dadaismo s'insinua tra i miei pensieri
Specchiando il mio sguardo nel vuoto nel quale ristagno
Verrà la morte e avrà i miei occhi, ma dentro ci troverai i tuoi
Parafrasando Ladyhawke questa è la valigia di Stefano Benni
Io ho solo tre desideri come l'Enigma di Salvador Dalì
Un dipinto della mia sinteresi
Che levita altrove quando scorge la mia raffigurazione
Una cenestesi che avverte il mondo in collisione
D'altronde l'afflusso di sangue ricorda che esisto
Per quanto diffusa la tabe dentro il mio organismo è un'agone
Tra la persona che tiene la penna e quella che pensa
Uno dei due rivela la spada di Damocle
Quando succede congiungono le proprie paure
Creandone un'unica che farà abdicare entrambi
A quel punto la penna si dipingerà come il primo dagherrotipo
Non esiste persona che possa affrontare l'indomito
Sono solo illusioni